
Case History Revamping: settore farmaceutico
Per un sito produttivo italiano di una tra le più importanti multinazionali farmaceutiche ci siamo occupati del Revamping settore farmaceutico di una linea di packaging per il trattamento di prodotto (polveri).
In questo caso si è trattato di quello che può essere definito un progetto di Revamping Complesso dovuto dalla combinazione di fattori che vanno dall’obsolescenza di molti dispositivi di campo e la necessità di intervenire oltre che sull’aggiornamento tecnologico anche sugli aspetti di integrazione con i sistemi MES ed ERP.
In particolare lo scenario presentava le seguenti caratteristiche :
- Sensoristica e PLC di vecchia generazione (S5 serie 95U)
- Pannelli di controllo operatore (Serie OP)
- Motori sincroni gestiti da inverter
- Sistemi di video controllo per scansione etichette identificative prodotto.
L’obiettivo principale era di fornire ai responsabili di linea maggiori informazioni di controllo per assicurare una misurazione puntuale sulle quantità degli elementi di packaging scartati/non scartati durante il processo, la creazione di automatismi tra cui il riconoscimento di materiale non in linea con le specifiche di confezionamento e la generazione di specifici indicatori prestazionali sull’intero processo di packaging.
Il tutto attraverso la predisposizione di:
- adeguati strumenti di supervisione e controllo accessibili a vari livelli organizzativi (dall’operatore di linea al supervisore di fabbrica, al responsabile di produzione, e su alcuni indicatori anche ad alcuni ruoli apicali dell’azienda).
- Interfacce di integrazione con i sistemi MES ed ERP in grado di permettere il puntuale ed immediato allineamento tra la linea di confezionamento e le esigenze di produzione.
Revamping settore farmaceutico: l’intervento
In questo caso il tema non era certo quello di ripensare l’intera linea e sostituire totalmente le macchine o le dotazioni tecnologiche presenti ma cercare un giusto equilibrio che permettesse in poco tempo di apportare i miglioramenti necessari per consentire ad una linea, ancora in grado di servire la produzione, di operare con le prestazioni ed efficienze richieste dal mercato.
Si è provveduto ad intervenire attraverso :
- La riprogettazione dei quadri di comando e controllo dell’intera linea
- L’adeguamento del software PLC e pannelli operatore per la gestione di ogni singolo impianto delle linea
- La progettazione della piattaforma di Supervisione e Controllo
- L’integrazione delle singole macchine nell’intera linea
- Lo sviluppo software ed interfacce (HMI, SCADA-MES, PLC-SCADA)
Interventi in alcuni casi anche particolarmente invasivi sugli impianti ma che hanno permesso di valorizzare al meglio macchine che ancora oggi e per molto tempo possono garantire prestazioni in linea con le esigenze produttive del cliente.
Aspetto di particolare rilevanza è la fase di implementazione in campo dato che si è dovuto intervenire su macchine ed impianti di linee produttive ancora in esercizio e quindi con finestre temporali molto limitate per consentire l’intervento.
Terminata la messa in esercizio, ci siamo occupati della formazione del personale e della redazione della documentazione necessaria per assicurare certificazioni e validazioni tipiche del settore farmaceutico.
Il cliente, grazie a questo intervento, ha potuto potenziare i suoi processi grazie ad una più forte integrazione dell’intera linea con i sistemi gestionali e di pianificazione delle vendite permettendo un maggior controllo della catena del valore a valle della produzione e soprattutto la possibilità di intervenire con largo anticipo al verificarsi di condizioni prestazionali al di sotto delle attese.
Read More
Robotica, l’Italia cresce
L’Italia e l’Europa crescono in termini di robotica.
Entro i prossimi tre anni, in Italia, l’87% delle aziende produttive utilizzeranno robot di seconda generazione.
È quanto emerge dal recente studio della BCG Advanced Robotics in the Factory of the Future, concernente il grado di diffusione della robotica nelle imprese manifatturiere.
L’Europa, ed in particolare la Germania, la Francia e l’Italia hanno mostrato una propensione all’integrazione di tale tecnologia, superiore rispetto a paesi che tradizionalmente sono first mover nel processo di diffusione delle traiettorie tecnologiche, come USA (80%) e Giappone (72%).
Piano d’azione
Il medesimo studio ha mostrato che la maggior parte delle imprese intervistate non posseggono un piano d’azione che ne permetta l’integrazione nel breve-medio periodo. Infatti, solo un’azienda su cinque del campione analizzato ha stabilito una strategia volta alla riconfigurazione digitale del processo produttivo.
I punti di forza
Sempre secondo la BCG, un fattore critico di successo è rappresentato dalla presenza di elevate competenze specializzate, sia per quanto riguarda l’iniziale processo di integrazione delle unità robotiche nel singolo contesto produttivo, sia per mantenere costante l’efficienza e l’utilizzo nel lungo periodo.
Soluzioni Automate
Le soluzioni di Automate e le modalità con cui sono proposte, vengono costantemente innovate al fine di offrire la soluzione tecnicamente più efficiente, senza però trascurare il passaggio di conoscenza tacita che, una volta esplicitata, possa accrescere il valore della forza lavoro e conseguentemente dei nostri clienti.
Read More